La lingua prigioniera
Recensione de “Il libro di un uomo solo” di Gao Xingjian
![Gao Xingjian, Il libro di un uomo solo, Rizzoli](https://www.ilconsigliereletterario.com/wp-content/uploads/2016/12/libr_uomsol.jpg)
Lui è il tempo trascorso e incancellabile del dolore e della menzogna, della delazione continua, della paura incessante, la cui ombra era ovunque, di ciò che andava fatto e detto, effimero, passeggero come un temporale estivo e malgrado ciò ineludibile, ferreo e ultimativo come un comandamento, assoluto come un atto di fede.