Oltre l’ora più buia
Recensione di “Vecchi a mezzanotte” di Chaim Potok
![Chaim Potok, Vecchi a mezzanotte, Garzanti](https://www.ilconsigliereletterario.com/wp-content/uploads/2015/07/vecchi-a-mezzanotte.jpg?w=191)
Nel silenzio il dolore trova rifugio ma non dimora, così come nella rimozione, in un forzato oblio, può godere di una fragile quiete, ma non avere sollievo. È di parole che la sofferenza ha bisogno, è nel coraggio di esprimere di se stessa, di riconoscersi e di accettarsi la sua sola possibilità di catarsi.