La lingua muta del realismo viscerale
Recensione di “I detective selvaggi” di Roberto Bolaño
![Roberto Bolaño, I detective selvaggi, Adelphi](https://www.ilconsigliereletterario.com/wp-content/uploads/2015/05/untitled.png)
Un balletto di significati, un gioco linguistico di rimandi, un cortocircuito stilistico, un canestro stracolmo di parole per raccontare il silenzio. Nell’ordinata cronologia del diario, nelle cui pagine si intrecciano – e trovano equilibrio – la rigida successione dei fatti riportati e il confuso affastellarsi dei pensieri, delle fantasie e dei sogni, e nella conseguente scelta di una prosa all’apparenza semplice, spontanea e autoreferenziale, il percorso narrativo de I detective selvaggi di Roberto Bolaño, romanzo ellittico e spiazzante, sardonico e tragico, somiglia al ciglio di un precipizio, a un tortuoso sentiero assediato dal vuoto.