Vai al contenuto
Home » Christopher Isherwood

Christopher Isherwood

Con la lancinante esattezza di un sismografo


Recensione di “Addio a Berlino” di Christopher Isherwood

recensione - addio a berlino - christopher isherwood
Christopher Isherwood, Addio a Berlino, Adelphi

Immaginate una catastrofe di immani proporzioni descritta esclusivamente attraverso dettagli apparentemente secondari; immaginate l’eruzione di un vulcano o la devastazione causata da maremoto riassunti in uno sguardo
Leggi tutto »Con la lancinante esattezza di un sismografo

Il cinema e la svastica

Recensione de “La violetta del Prater” di Christopher Isherwood

Christopher Isherwood, La violetta del Prater, Adelphi

Isherwood è «leggero», con le sue mani stilistiche incredibilmente affusolate non stringe, non maneggia, non tocca, al più sfiora, allude, si mostra costantemente distratto, dimentico, e tuttavia è attento, crudelmente, minutamente attento alle rapide apparizioni che attraversano la sua arguta distrazione. Trascrittore di voci, Isherwood ama i dialoghi veloci e insensati, le conversazioni un po’ sciocche, ma dense di allusioni frivole e inquietanti: comiche tragedie.


Leggi tutto »Il cinema e la svastica