Vai al contenuto
Home » Sicilia

Sicilia

Delle cose letterarie di Sicilia

Recensione di “La corda pazza” di Leonardo Sciascia

Leonardo Sciascia, La corda pazza, Adelphi
Leonardo Sciascia, La corda pazza, Adelphi

“Sulla cultura siciliana hanno corso due opposte tesi: una di Giovanni Gentile, largamente accreditata, che partendo dal pregiudizio di una Sicilia ‘sequestrata’, cioè tagliata fuori dal movimento della cultura europea, ovviamente deduceva una ‘forma di cultura indigena, e tutta schiettamente siciliana, che dopo l’unificazione era fiorita in Sicilia, ma che s’era venuta spogliando del suo carattere regionale sulla fine del secolo’; l’altra opposta, e insorta in opposizione al Gentile da parte di eruditi e giornalisti locali […], di una Sicilia aperta e comunicante, di una cultura vivacemente italiana ed europea […].Leggi tutto »Delle cose letterarie di Sicilia

Una tensione incessante verso l’immobilità

Recensione “Il Gattopardo” di Tomasi Di Lampedusa

 
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli

“L’ira e la beffa sono signorili; l’elegia, la querimonia, no. Anzi voglio darvi una ricetta: se incontrate un ‘signore’ lamentoso e querulo guardate il suo albero genealogico: vi troverete presto un ramo secco. Un ceto difficile da sopprimere perché in fondo si rinnova continuamente e perché quando occorre sa morire bene, cioè sa gettare un seme al momento della fine. Guardate la Francia: si son fatti massacrare con eleganza e adesso son lì come prima, dico come prima perché non sono i latifondi e i diritti feudali a fare il nobile, ma le differenze.


Leggi tutto »Una tensione incessante verso l’immobilità

L’oscura eternità di De Roberto

Recensione di “L’illusione” di Federico De Roberto

 
Federico De Roberto, L'illusione, Rizzoli
Federico De Roberto, L’illusione, Rizzoli

È un mondo in lento disfacimento quello nel quale si consuma l’esistenza di Teresa Uzeda, donna inquieta, tormentata e appassionata, eroina tragica e patetica insieme, allo stesso tempo coraggiosa e vile, orgogliosa e pusillanime, capace di generosità come di grettezza, perduta in fantasticherie e sogni eppure lucida nell’analisi dei patimenti che la vita le riserva. Leggi tutto »L’oscura eternità di De Roberto

Il vile patto d’affari tra mafia e politica

Recensione di “A ciascuno il suo” di Leonardo Sciascia

Leonardo Sciascia, A ciascuno il suo, Adelphi
Leonardo Sciascia, A ciascuno il suo, Adelphi

Elemento cardine di ogni intreccio giallo, la morte, nei romanzi di Leonardo Sciascia, proprio nel momento in cui compare cessa di essere un semplice (ancorché fondamentale) espediente letterario per assumere la ben più significativa valenza di simbolo, di trasparente metafora, di strumento di denuncia. Per il grande scrittore siciliano, infatti, l’omicidio è l’ultimo atto di un dramma che ha origini lontane, il precario epilogo di una storia innominabile e sordida, tragica e grottesca che in qualche modo riguarda un intero Paese, il suo impianto etico, politico e sociale.


Leggi tutto »Il vile patto d’affari tra mafia e politica

A Palermo, in una “notte buia e tempestosa”…

Recensione di “La doppia vita di M. Laurent” di Santo Piazzese

 

 
Santo Piazzese, La doppia vita di M. Laurent, Sellerio
Santo Piazzese, La doppia vita di M. Laurent, Sellerio

Nate per caso e dal caso, le indagini di Lorenzo La Marca, di professione biologo, procedono senza alcuna apparente razionalità, nutrite di intuizioni improvvise, attraversate da correnti elettriche di emozioni, cameratismi e antipatie, scandite dai tempi rallentati di una città particolarissima (Palermo), dalle sue atmosfere uniche e dagli intoccabili rituali dei suoi abitanti. Nascosta nella penombra di stradine tortuose, distorta dai discorsi obliqui e allusivi di chi ha imparato a minacciare sorridendo e a condannare a morte con un abbraccio, la verità è materia sfuggente, pericolosa, qualcosa di quasi indecifrabile alla luce del solo intelletto.


Leggi tutto »A Palermo, in una “notte buia e tempestosa”…

Perché i poveri è del pane che mancano

Recensione di “Le parrocchie di Regalpetra” di Leonardo Sciascia

 

Leonardo Sciascia, Le parrocchia di Regalpetra, Adelphi
Leonardo Sciascia, Le parrocchie di Regalpetra, Adelphi

Regalpetra, realtà inesistente di una Sicilia (e di un’Italia) autentica, è il simbolo del legame indissolubile tra letteratura e verità che ha caratterizzato l’intera opera di Leonardo Sciascia.Leggi tutto »Perché i poveri è del pane che mancano