Quarantasei anni
Recensione di “Carlo Magno – Un padre dell’Europa” di Alessandro Barbero

Alessandro Barbero, Carlo Magno – Un padre dell’Europa – Laterza
“[…] se […] torniamo a riflettere sullo spazio politico in cui si muoveva Carlo Magno, e
Recensioni di saggi storici a cura de “Il Consigliere Letterario”.
Alessandro Barbero, Carlo Magno – Un padre dell’Europa – Laterza
“[…] se […] torniamo a riflettere sullo spazio politico in cui si muoveva Carlo Magno, e
Rudolf e Margot Wittkower, Nati sotto Saturno, Einaudi
Se una citazione può servire da perfetta chiave interpretaviva di un saggio, allora
Eric Mataxas, Bonhoeffer. La vita del teologo che sfidò Hitler, Fazi
“Sono lieto che il mio amico Eric Metaxas abbia scritto questo libro su Dietrich
Catalin Pavel, L’archeologia dell’amore, Neo
Eros, il dio greco dell’amore che siamo abituati a conoscere nelle rappresentazioni
Basil Henry Liddell Hart, Storia militare della seconda guerra mondiale, Mondadori
“«Niente ha più successo del successo» è un famoso detto ispirato a un vecchio proverbio francese. Ma spesso la realtà dimostra, in un senso più profondo, che «niente ha più successo dell’insuccesso».
Una storia d’Italia. Un quadro politico, economico, sociale e di costume che prende le mosse dagli ultimi anni del XIX secolo – per la precisione dal momento più buio e terribile della guerra d’Abissinia, la battaglia di Adua, che segnò una cocente sconfitta per l’esercito italiano, che fu “non una pugna, ma un macello” – e giunge fino alla rivoluzione tecnologico-digitale nella quale siamo immersi, che ancora una volta, come già tante volte accaduto nel passato di questo Paese, registra vincitori e vinti: i grandi colossi del web da una parte, lo sterminato esercito di “consumatori” della Rete, in grande maggioranza ignari della tragica marginalità del loro ruolo dall’altra.Leggi tutto »Molto più di un secolo
“Nella memoria e nella retorica di chi la Resistenza l’ha combattuta davvero, di chi ha visto cadere i propri compagni di lotta, la guerra del 1943-1945 è stata una guerra di liberazione nazionale contro l’invasore tedesco e il suo complice fascista, traditore della patria; è stata il sacrificio di un intero popolo che lavava l’onta e la vergogna della dittatura, combattendo a fianco degli Alleati la lotta finale contro la barbarie nazifascista.Leggi tutto »Fu guerra civile
1961. Adolf Eichmann, burocrate nazista “esperto” di questioni ebraiche e attivamente coinvolto nell’organizzazione delle operazioni di sterminio degli ebrei, viene processato a Gerusalemme. Era stato catturato in Argentina quasi un anno prima da un gruppo di agenti segreti israeliani. Queste le accuse a suo carico: aver commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l’umanità e crimini di guerra sotto il regime nazista, in particolare durante la seconda guerra mondiale.
Leggi tutto »Lo sterminio a processo
“Questo studio fu impostato a suo tempo come semplice premessa a una edizione critica del Massimi Sistemi nella traduzione inglese secentesca del Salusbury. Via via, però, che tentavo di rintracciare il profilo di quella vicenda giudiziaria che si erge all’orizzonte dei tempi moderni mi rendevo conto di quanto esso apparisse incerto e mutevole; e mi fu meraviglia notare come anche ciò che era stato messo in chiaro dalla scrupolosa storiografia dell’Ottocento si fosse nuovamente ricoperto di nubi […].
Il secolo del trionfo delle scienze, il secolo di Galilei e Newton, del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo e dei Principia Mathematica; il secolo del severo razionalismo filosofico di Spinoza e Leibniz e dei primi sviluppi del calcolo infinitesimale; il secolo di Pierre Bayle, del suo Dizionario storico-critico e dei suoi beffardi Pensieri sulla cometa, e ancora il secolo dell’uomo nuovo, dell’ateo virtuoso, il cui universo morale non ha nulla a che vedere con il credo religioso professato (o rifiutato).