Suomi
Recensione di “Deep River” di Karl Marlantes
“Prima che ci fosse la Finlandia, c’era il Kalevala. Una raccolta di antichi canti
Recensioni di libri di genere romanzo a cura de “Il Consigliere Letterario”.
“Prima che ci fosse la Finlandia, c’era il Kalevala. Una raccolta di antichi canti
La fedeltà a un’idea, le battaglie sostenute per difenderla, per trasformare le sue
Non v’è, tra gli estimatori di Charles Dickens (ma anche tra i semplici lettori, purché non
“Aunishenaubay, Patrick Gourneau, è stato presidente del Consiglio direttivo della tribùLeggi tutto »Estinzione. Per legge
“Granate che esplodono e porte che sbattono. Le pagine di Sotto una buona stella sono lacerate da due guerre. Quella combattuta dal giovane soldato americano Robert Prentice, che salpa dagli Stati Uniti Leggi tutto »Un’unica guerra
Anime. Così erano designati, nella Russia ottocentesca, i servi della gleba, indispensabile forza lavoro a disposizione dei piccoli e grandi proprietari terrieri. Per ciascuna di queste anime, il sistema di tassazione allora vigente prevedeva il pagamento di una tassa di possesso
Berlino, 1828. Carl Friedrich Gauss, il più grande matematico del suo tempo, incontra Alexander von Humboldt, esploratore infaticabile, naturalista, geografo. I due sono con ogni probabilità i maggiori pensatori viventi ma non c’è nulla che li unisca, non il carattere, non gli interessi Leggi tutto »Sulle spalle dei giganti
“Richard Wright […] è autore di racconti e romanzi condotti sul tema della discriminazione razziale e delle violenze esercitate dai bianchi sui neri degli Stati Uniti d’America. La sua stessa vita è segnata da questa terribile piaga che comporta emarginazione Leggi tutto »Svelare al mondo
Il Figlio dell’Uomo, il Figlio di Dio, viene al mondo come ogni altro bambino, come qualsiasi altra vita: sporco del sangue della madre, piangente, inerme.
Leggi tutto »Un atto di sopraffazione
Sembra difficile credere che una parola dal suono così moderno e futile come glamour abbia radici nobili, che richiamano la magia, o per dir meglio l’incantesimo, la malìa che fa sì che colui che ne viene colpito perda se stesso, o forse solo quel che di sé è superfluo, per trovare, chissà, la sua vera natura, la sua assenza, o scoprire un particolare lato che non aveva mai pensato di avere.
Leggi tutto »I Put a Spell on You